Proprietà

Come molte piante, anche l'anice verde concentra i prorpri principi attivi nei frutti, i quali vengono raccolti nei mesi estivi. I principi attivi di cui l'anice verde è ricca sono dati dagli oli essenziali, dagli zuccheri e dagli amidi ed agiscono sul processo digestivo e sulla respirazione.

Qusta pianta dalle note proprietà, nonché l'anisetta vera e propria ossia la bevanda ricavata dai semi di anice verde, è nota sin dall'antichità per le sue numerose proprietà curative. Scrittori, antichi saggi, persone di cultura delle epoche passate ritenevano infatti che l'anice verde fosse una pianta aromatica di grande importanza ed una perfetta erba medicinale per disturbi di vario genere; per esempio, infusi di anice e vino venivano utilizzati per curare le punture degli scorpioni, in alcune culture popolari, l'anice era poi considerata come un afrodisiaco, mentre presso altre popolazioni ancora si pensava che potesse persino guarire dagli attacchi epilettici.

In realtà, come oggi la scienza ci ha ampiamente dimostrato, le proprietà dell'anice verde sono perlopiù sedative ed agiscono sulla digestione. Risulta, quindi, che i semi essiccati dell'anice verde, utilizzatissimi in erboristeria per infusi e tisane, agiscano contro gli spasmi dello stomaco e dell'intestino (es. crampi), contro l'aerofagia, contro la nausea ed il vomito, contro le infiammazioni del muco, contro l'alitosi e la cattiva digestione.

Altre proprietà meno note sono legate alle madri in fase di allattamento; l'anice verde, anche se in proporzioni minori rispetto all'anice stellata (pianta assai diversa dalla precedente), possiede la capacità di aumentare la portata del leatte e di trasferire sul lattante le proprietà desative; se contare poi che, sebbene si tratti di notizie mediche non confermate dalla scienza ma dalle prove tangibili dei fatti, si pensa anche che il latte materno assuma un sapore diverso e più gradevole grazie, proprio, all'assunzione di anice.